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Quest’anno i festeggiamenti per il mio compleanno sono iniziati con largo anticipo.
Con ben 4 giorni sul calendario, sono stata svegliata dall’ometto piccolo di casa che sabato mattina, istruito alla perfezione dal babbo, mi ha letteralmente scaraventato addosso un pacchettino blu abbellito da un enorme fiocco dorato.
Avrei voluto precisare che il compleanno sarebbe stato lì da venire, che sarebbe dovuto passare il weekend ed il programmato lunedì in piscina con zia Vale ma non me lo hanno concesso.
L’uomo grande di casa, prima ancora che potessi adocchiare la melina stampata sulla scatolina e, dunque, individuarne il contenuto, mi dice: ‘Così la smetti di insultare il tuo (una volta mio) i-phone che hai ridotto ad un catorcio e soprattutto lasci stare il mio i-pad che non ne vuol più sapere di salvare contenuti a tema gastronomico e di ficcare il naso in altri siti che parlano, neanche a dirlo, di cibo. (Ma anche i vostri uomini sono così romantici e ispirati quando vi consegnano un regalo???).
Avendo dato a questo punto il via ai festeggiamenti non potevo non approfittare dell’occasione per mettermi ai fornelli e l’unico modo che ho di farlo quando sono nella casa in campagna è invitare a pranzo la domenica genitori e suoceri.
Il menù che ho scelto è ispirato all’estate e alle bontà che l’orto ci regala in abbondanza.
@ Maltagliati integrali con zucchine e i loro fiori, pistacchi e caciocavallo
@ Vitello tonnato alla piemontese e fagiolini
@ Crumble di albicocche e lavanda
Oggi partiamo dal fondo perchè non c’è compleanno che si rispetti senza che compaia in tavola una torta. In realtà quest’anno ho snobbato la millefoglie (che adoro), ho scartato la cheesecake (il suocero non è del partito dei formaggi e poi l’ho preparata di recente anche se in versione mignon), ho fatto finta di dimenticarmi del semifreddo (con la scusa di non avere con me il mio stampo preferito) per preferir loro un semplicissimo crumble.
Me ne sono innamorata sfogliando l’omonino libro edito da Bibliotheca culinaria. La ricetta era pronta, fotocopiata nel mio taccuino da settimane ed aspettava solo questo momento per essere realizzata….aspettava che le albicocche diventassero succose e di un arancio intenso e che la lavanda della mamma giungesse a piena fioritura.
E’ stato un successone! Gli ospiti hanno apprezzato tanto da chiederne il bis.
Ho leggermente adattato la ricetta originale preparando metà dose del crumble che va a ricoprire la frutta. Volevo infatti evitare una crosta troppo spessa ed un sentore eccessivo di burro, che a casa nostra non incontra molte preferenze. Per quanto riguarda la lavanda, non avendo l’olio essenziale a disposizione, ho pensato di sostituirlo con dei fiori freschi mettendone una cucchiaiata. Il loro aroma si è, a dir la verità, un pò perso ed è stato coperto da quello del burro e delle mandorle pertanto se volete provarla vi suggerisco di utilizzare l’olio essenziale oppure di aumentare la quantità di fiori.
Io l’ho servito con del gelato, crema o cioccolato (od entrambi per i più golosoni).
CRUMBLE DI ALBICOCCHE E LAVANDA (x 5-6 porzioni)
per la base:
-
15 albicocche mature
- 50 gr di zucchero di canna (semolato per la ricetta originale)
- 25 gr di burro
per il crumble:
- 75 gr di farina
- 60 gr di zucchero di canna (semolato per la ricetta originale)
- 60 gr di burro
- 25 gr di mandorle a lamelle
- 10 gr di fiocchi di farro integrali (o di avena)
- 1 cucchiaio di fiori di lavanda (2-3 gocce di olio essenziale per la ricetta originale)
Lavate accuratamente le albicocche, denocciolatele e tagliate in quattro pezzi.
In una padella larga sciogliete il burro, unite le albicocche e spolverizzate con lo zucchero. Fatele cuocere per qualche minuto fino a quando diventeranno lucide e leggermente brunite.
Versatele in una pirofila da forno che possa contenerle in un unico strato.
Preparate il crumble sbriciolando con la punta delle dita la farina, lo zucchero ed il burro. Non c’è bisogno di lavorare troppo l’impasto altrimenti il burro con il calore delle mani si ammorbidisce troppo. Unite i fiocchi integrali di farro ed i fiori di lavanda.
Versate il crumble sopra le albicocche. Ricopritele con le mandorle a lamelle.
Cuocete in forno già caldo a 180° per 25-30 minuti.
Fatelo intiepidire prima di servirlo con del gelato (per me crema e cioccolato).
APRICOT AND LAVENDER CRUMBLE (serving 5-6)
for the filling:
-
15 ripe apricots (stoned, cut in quarters)
- 50 gr cane sugar
- 25 gr butter
for the topping:
- 75 gr plain flour
- 60 gr cane sugar
- 60 gr butter
- 25 gr almond (flaked)
- 10 gr whole spelt flakes
- 1 tablespoon lavender flowers (or 2-3 drops of essential lavender oil)
Preheat the oven to 350° F.
In a large pan melt the butter, add apricots and sprinkle with sugar. Cook for some minutes until lightly golden. Arrange in a baking dish.
Make the topping. In a bowl combine the flour, sugar and butter and work it with your fingertips until you obtain a clumpy, lumpy crumble topping. Add the whole spelt flakes and the lavender flowers.
Spread over the fruity filling and sprinkle with flaked almonds.
Cook for 25 to 30 minutes.
Serve warm with ice-cream.
***
Con questa ricetta partecipo al contest ‘Il cibo me lo porto in giro’ del blog ValyCakeand
al contest ‘Strati su strati’ del blog Le cuoche per gioco
e al contest ‘Colori d’estate’ del blog Silvia ai fornelli
Buon compleannoooooooooo!! 😀
Grazieeeeee!
sembra buonissima!!!
🙂
Ma allora sei anche tu una cancerina? Sentivo nell’aria, una dose di sensibilità, femminilità e grande tenacia!
Buon compleanno di cuore, Silvia, da un’altra cancerina.
Ma dai? Mitico luglio
Sotto sotto sapevo che c’era qualcosa ad unirci…
Allora tra un pochino vedremo la tua torta di compleanno!
Ciao amica cancerina
Eh, eh, già passato oramai…il mio compleanno è il 3 luglio, ma quest’anno ho festeggiato domenica 7 con hamburger e hot-dog in giardino (eravamo troppi per fare una cena) e il mio desiderio era proprio non cucinare nulla per una volta.E così non ho fatto neanche il dolce: abbiamo preso cornetti, magnum,cuccioloni e il mitico Liuk (te lo ricordi quello con la stecca di liquirizia?) per tutti. Per una volta l’ho fatto, ecco. I miei amici erano un po’ sconvolti 🙂
Ciao cancerina.
A presto!
Allora tanti auguriiiii!
Bello deve essere stato sorprendere i tuoi amici con un menù inaspettato
(Certo che mi ricordo il bastoncino di liquirizia)
Tantissimi auguri. Siamo nate a pochi giorni di distanza (io il 6 luglio :). Il mio Amore invece alimenta la mia passione per la cucina e se l’anno scorso il suo regalo furono delle ciotoline nelle tonalità del glicine e del rosa pastello, con tanto di vassoio, spargizicchero e pirottini per muffin, quest’anno mi ha portato alla Feltrinelli e mi ha detto “Questo è il tuo regalo: scegli tutti i libri che vuoi e non dimenticarti di quelli di cucina”. Immaginerai già la mia felicità 😀
Bello questo crumble. Ho della lavanda sia secca sia sul balcone. Quasi quasi..
Tantissimi auguri ancora
Allora auguroni anche a te (con un piccolo ritardo)…
Il mio uomo dice dice ma poi è il primo ad assaggiare ed a farmi i complimenti…proprio un gemelli dalla doppia personalità!
Immagino tu abbia fatto scorta di libri di cucina!!!!
Aspetto allora tante ricettine da copiare…
Tantissimi auguri !!! Che bella torta di compleanno con la mia adorata LAVANDA !!! Devo provare la ricetta, io l’anno scorso ho fatto la marmellata di albicocche con la lavanda ed era buonissima. Ho appena sfornato un pane con la pasta madre alla lavanda, presto posto la ricetta. Auguri ancora 😉
Grazie per gli auguri!
Ho anche io in un libro la marmellata di albicocche e lavanda…se mi dici che è buona la devo provare!
Stó cercando la pasta madre…peccato che siamo lontane altrimenti te ne avrei chiesto un pezzettino…mi incuriosisce proprio la tua alla lavanda!!!
A presto
Silvia
Sì è buona, io ho messo solo pochi fiori per vasetto. Peccato, se eravamo vicine te la potevo dare molto volentieri, altrimenti puoi sempre venire a trovarmi qui in Maremma 😉 Beatrice
Ho capito…mi tocca venire in Maremma!
😉
Per prima cosa auguri!!!! Poi, complimenti per il tuo dolcino alle albicocche. Ma sai che giorni fa ho fatto dei biscotti alla lavanda e non sono riuscita a mangiarli!
un salutone Susy
Io sono al secondo esperimento con la lavanda e devo dire che sono sono soddisfatta anche se questa volta non avendo idea di come sostituire l’olio essenziale, non ho voluto esagerare con la quantità di fiori…risultato un sentore lievissimo, percepibile solo da naso sopraffino.
Grazie per gli auguri!!!
A presto
Silvia
quanto mi pioace! proverò a rifarlo senz’altro che tra poco le albicocche ci rincorreranno! Auguri a te!
🙂
Inserita!! Baci!
tantissimi auguri mia cara!!!! che belloa vere due ometti così! 😀 e cmq è il pensiero che conta al di là delle parole che usano per esprimerlo! 😀 che tenero!!!!!
il tuo dolce è una meraviglia, chissà che profumi!!!!!!
Grazie cara…e ben tornata!
Sì sì certo è il pensiero che conta e poi se ti ritrovi con l’ultimo modello di i-phone sei super-contenta!!!
Il crumble è delizioso!L’abbinata albicocche e lavanda poi!!e tanti tanti auguri mia cara! Un abbraccio
Grazie! Grazie!
Ho un libricino di soli crumbles…credo sarà il primo di una lunga serie!
Baci
ma come mi piace!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao! Un po’ in ritardo… buon compleanno! 🙂
E complimenti per la ricetta: io adoro i crumble!
Grazie per gli auguri….e per il crumble!
Ciao
Silvia
In Provenza ho assaggiato della marmellata di albicocche alla lavanda e l’ho trovata deliziosa! Ho comprato dei fiori e adesso mi lancerò nella sperimentazione di qualche ricetta…non c’è che l’imbarazzo della scelta! Ma tu hai preso i fiori in un negozio di alimentari o va bene qualsiasi tipo di fiori essiccati? Non vorrei aver sbagliato…
Io ho utilizzato la lavanda del giardino di mia mamma che è bio al 100%…credo che quella comprata in erboristeria vada comunque bene!
A noi è piaciuto…anche se avendo usata quella fresca il sentore era lievissimo…credo vadano meglio l’olio essenziale o i fiori secchi.
Buon esperimento!
Io ho comprato dei fiori secchi, la commessa mi ha detto che andavano bene per cucinare ma non mi sembrava molto esperta! Comunque proverò, vediamo cosa ne esce. Grazie!
era superbuonissimissima. mi ricorda tanto il crumble di rabarbaro inglese di cui a te, e a tua sorella, ho parlato fin da quando eravate piccole piccole. ultimamente mi hai detto che se lo trovavi ci avresti provato. provaci ….ma senza togliere la buccia che cuocendo si scioglie come una marmellata (mi raccomando!!) mammà
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passa da me!
passata…e lasciato messaggio
grazie ancora!! sono felicissima
ti scrivo in privato…
ciao
Silvia
Pingback: Vincitrici contest "Il cibo me lo posrto in giro – vol.1: I dolci" | Food Blogger Mania
ciao Silvia,
ricordati dell’indirizzo per il premio
ciao V.
Ti ho scritto lunedì a questo indirizzo…
valycakeand@gmail.com
che bella idea con la lavanda, da copiare. …. e tanti auguri a te in ritardo!
Grazie Giulia…lavanda e albicocche stanno molto bene insieme anche nella confettura
e grazie degli auguri!!!
Buona domenica
Silvia