Di corsa, vado di corsa!
Si vede che è ripreso il lavoro, il nido, le trasferte di mio marito…ed anche le gare di golf del weekend (e mannaggia a me a quando gliene ho fatto venir voglia!)
Vengo da una 5 giorni non affatto riposante, iniziata con un venerdì di ferie presto annullato da una telefonata di dada Anna che avvisa la presenza di lendini (leggasi pidocchi) nella fitta e riccioluta capigliatura della mia pulce. Abbandonata l’idea di una giornata di relax vengo costretta dal piccolo abitante della casa a gironzolare tra la pista ciclabile e lo stagno delle rane poco distante, alternando spinte al triciclo, nei momenti di buona, a sollevamento pesi (15 kg di morbidezza), e contestuale traino del mezzo abbandonato, nei momenti di burrasca infantile.
Il weekend, salutato il papino già in meditazione pre-gara, ci ha visto calpestare di nuovo la pista ciclabile alle 8.30 di mattina, gettare nella fogna antistante casa diverse decine di sassi e il martello di plastica, contare tutte le scie di aereo in cielo, dare acqua alle piantine della mamma con il micro-innaffiatoio BLU (su questo particolare torneremo) finendo con il bagnare le pepe, affacciarsi innumerevoli volte a vedere se i bimbi che vivono di fianco sono svegli ma, per fortuna della loro mamma, se la dormono profondamente fino a tarda mattinata, chiamare Bianga (Bianca per l’anagrafe) che vive al primo piano sperando che si affacci dal terrazzo ed abbia voglia di far due chiacchiere con questo buffo soggetto …insomma avrete capito che è stato un duro lavoro! Poi ti dicono che sei più magra di prima…
Lunedì sono finalmente tornata in ufficio ma l’idea di esser sola per altri 3 giorni non mi ha affatto risollevato…altro gironzolare nel condominio rincorrendo il piccolo Indiana Jones, altre cene preparate in super-fretta, zero minuti sul divano per riposare.
Per fortuna che siamo arrivati sani e salvi a mercoledì e che stasera il maritino ritorna a casa! Dite che ho maturato qualche credito?
Basta chiacchiere e veniamo alla ricettina perché vi ho annoiato abbastanza!
Torniamo ad occuparci delle mie adorate pere. Dopo averle gustate con il pecorino, questa volta le ho unite a yogurt e cioccolato e si sono trasformate in una deliziosa e facilissima tortina perfetta per la colazione o per una merenda.
E’ piaciuta così tanto alla mia (piccola) ciurma affamata da averla preparata ben due volte in 3 giorni!
Ho scelto una ricetta che tutte sicuramente conoscete: la torta dei vasetti (si pulisce il vasetto di uno yogurt e lo si utilizza per dosare gli ingredienti abbandonando per una volta la bilancia) che ho riadattato ed arricchito aggiungendo le mie peruzze e dei pezzettoni di cioccolato che preferisco al cacao in polvere. Ho scelto farina integrale e zucchero di canna perché li adoro ma voi potete sempre optare per una classica 00 e per lo zucchero semolato.
TORTA YOGURT, PERE E CIOCCOLATO (per uno stampo quadrato 22×22 cm)
non serve la bilancia ma è sufficiente prendere un vasetto di yogurt vuoto e pulito
- 3 vasetti di farina integrale (ma va benissimo anche 00)
- 1 vasetto di yogurt bianco
- 3 uova
- 3/4 vasetto di zucchero di canna chiaro (o semolato)
- 1/2 vasetto di olio di semi di mais
- 1 bustina di lievito
- 1 vasetto di latte
- 3-4 pere mature
- 1 vasetto di cioccolato fondente tritato grossolanamente
- zucchero a velo
In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero, unite lo yogurt, il latte e l’olio e mescolate bene.
Tagliate le pere a pezzetti ed unitele al composto unitamente al cioccolato.
Aggiungete infine la farina setacciata con il lievito.
Distribuite in uno stampo ricoperto di carta da forno ed infornare a 180° per 30-35 minuti (vale sempre la prova stecchino).
Servite tiepida o fredda spolverizzata di zucchero a velo.
***
YOGURT, PEAR AND CHOCOLATE CAKE (making a 22×22 cm cake)
you don’t need a scale, only an empty yogurt jar
- 3 yogurt jars whole-wheat flour (or plain flour)
- 1 plain yogurt jar
- 3 eggs
- 3/4 yogurt jar cane sugar
- 1/2 yogurt jar vegetable oil
- 16gr baking powder
- 1 yogurt jar fresh milk
- 3-4 ripe pears
- 1 yogurt jar dark chocolate, coarsely chopped
- powdered sugar
Pre-heat the oven to 350° F.
In a bowl beat eggs with sugar, add yogurt, milk and oil, stir until well combined.
Cut pears into chunks and add to the batter together with chocolate.
Sift flour with baking powder and add to the batter.
Pour into a baking pan layered with parchment paper and cook for 30-35 minutes.
Serve warm or cool dusted with powdered sugar.
Con questa ricetta partecipo al contest ‘Back to school’ del blog ‘Alvearedelledelizie’
Ahahah…mi ci vedo nelle tue descrizioni, con l’unica differenza che, nonostante le corse infinite, non ce l’ho mai fatta a smaltire i 30 kg. guadagnati in gravidanza (anzi…con tendenza all’aumento nonostante la fame che da sempre mi perseguita)!
Dici che un dolcino così semplice e gustoso me lo potrei permettere?
Ciao, Tatiana
Ma sì…un pezzettino, anche due! In fondo è leggera…non c’è burro, solo yogurt e tanta frutta buona…ed una piccola trasgressione cioccolatosa!
Buona giornata
Silvia
Una parola:) Yummy ❤
😉
La proverò sicuramente (se ne ho voglia la faccio stasera!)…
se la provi fammi poi sapere se ti è piaciuta!
Ciao
Silvia
Tra scuola, lavoro e tutto il resto (per fortuna da me niente pidocchi, ma conosco il problema…) ci vuole proprio una bella torta come questa, super-yummy! Buona giornata Ostriche
Sai cara Ostriche sono quelle tortine facili da fare e non troppo impegnative da mangiare, anche per la mia pulce cui concedo ogni tanto uno spuntino cioccolatoso…
Reblogged this on MAXIMUSOPTIMUSDOMINUS and commented:
Torta pre or post golf . . .
Right!
Due pezzi prima e due pezzi dopo…
Exactly!
Energy and substance…
***
joe
Povera Silvia…certo che hai maturato qualche credito 🙂
Comunque sai che i dolci non sono il mio forte e questa è la torta per me! Conoscevo questa ricetta, ma non l’ho mai scritta da nessuna parte. Finalmente ce l’ho.
Ciao cancerina, forza e coraggio 🙂
Spero di non averti spaventata per eventuali progetti futuri! Non è tutti i giorni così…
Ora sono infatti sdraiata sul divano e la pulce gioca con il babbo!
Baci
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Buonissima!
Spesso seguo la ricetta della torta con i vasetti per la torta di mele, ma questa variante con le pere mi ispira un sacco!
Ecco il link per farti votare
vhttps://www.facebook.com/photo.php?fbid=622715491106865&set=a.622703901108024.1073741830.479850618726687&type=3&theater
In bocca al lupo!
bella la torta a suon di vasetti 😉
hai visto che ho postato il cheesecake, ora non hai scuse (anche se io sono in terribile ritardo…sorry!)
Buongiorno Lou!
Ho visto il post ma non ho avuto tempo di passare e lasciarti un msg…
Quando riesco a trovare un po’ di tempo (il che vuol dire marito a casa o la famiglia in trasferta dai nonni) magari mi cimento!
un abbraccio
Silvia
mmmmh ma perché quando son troppo stanco non saluto mai e sembro una buzzurra???
mmmmh la fretta…buona serata Silvia 😉
Quando si va di fretta queste sono le torte migliori..poco sbattimento e tanto godimento!
Bravissima
la zia Consu
Vero! Mi sa che siamo in due ad andare di fretta ma chi si ferma è perduto!
Ho visto i tuoi crackers all’avena…voglio proprio farli…e magari se trovo tempo passo e ti lascio un msg
Un abbraccio
Silvia
Sottoscrivo il pensiero di Consuelo. Ci credo che l’hai rifatta in pochi giorni!
oggi commissionata dalla mamma per cena con amici…quasi quasi metto il brevetto!
baci!
tesooooro mi fai morire! sei una mamma-moglie-kavoratrice-blogger unica e speciale! si percepisce come si percepisce la bontà della tua tortina! che meraviglia! ps: ma no, i pidocchi noooooooo 😀
😘😘😘
e tu allora? dico sempre che quella delle dade di asilo è una missione…come fate a non uscirne esaurite?
Ho letto la prima riga e già ti sento vicina..ritorno a scuola e gare di golf ..mannaggia a quanto ti ho fatto venire la voglia…potrei averlo scritto io. ma uguale uguale. Complimenti scopro ora il tuo e già mi piace.A presto.
Ma dai! Sai mi sono andata subito a leggere il tuo profilo…anche io cresciuta tra i monti e poi trasferita in città per lavoro! Solo che tu a differenza mia hai il mare che adoro…e pertanto ti invidio molto…
Anche tu alle prese con le gare di golf del marito? Grip da cambiare, decine di maglie, bermuda e cappellini da lavare?
Grazie per essere passata…appena riesco mi faccio un giretto nel tuo blog!
A presto
Silvia
L’immagine del tuo bimbo è davvero dolcissima e carinissima sai?
Mi fa proprio sorridere.
E questa torta? Meravigliosa.
Adoro i dolci con lo zucchero di canna ma devo provare la farina integrale.
Ok intanto mi butto sulla tua torta ok?
Un bacione
😘
Amo le torte senza bilancia perchè mi ricordano tanto il dolce di compleanno che mi preparava la mamma 🙂
W allora la mamma!
vedrai come cambierà la tua vita quando stringerai il tuo pargoletto tra le braccia…
😉
Non vedo l’ora 🙂
ciao
il vasetto come unità di misura è proprio comodo…
se ti va, passa qui http://dolcipensieri.wordpress.com/2013/09/11/gelato-ai-lamponi-di-dolcipensieri/
un premio x te
Ciao Silvia!! Ottima variante della torta dei vasetti! L’ho provata stasera e sia io che Giuseppe confermiamo che è mooolto buona (tra l’altro io sono golosa di cioccolato, quindi……..) 😉
mi fa mooolto piacere che vi sia piaciuta e che tu sia passata di qui per lasciarmi un messaggio!!!
un bacione
Ciao, spero ti faccia piacere sapere che ti ho nominato al ” Versatile Blogger Awards”
ma che torta deliziosa…la tua birba mi fa morire dal ridere…eh no!!! l’ho nominata prima iooooooooooooooooooooooooooooo ….:P
una pulce per uno non fa male a nessuno!!!
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