L’eleganza del polpo

(scroll down for english version)

Non credo di essere mancata mai così tanti giorni dal blog (ferie estive escluse) ma ho sentito davvero il bisogno di staccare per un po’ la spina ed evitare di incollarmi dopo cena davanti al computer a scaricare foto e scrivere ricette (voi ne sapete qualcosa?).

Complice di tutto questo è stato anche il bellissimo weekend passato a Porto Sant’Elpidio da mia sorella. La passeggiata sul lungomare, il volo dei gabbiani, la salsedine (che ha ridotto i miei capelli, tornati definitivamente ricci, a un simil gomitolo di canapa), i piedini della mia pulce che camminano sulla sabbia, le bandiere della Marina che sventolano, sdraie ed ombrelloni che prendono posto nelle cabine, la maratona del Piceno riservata ai piccoli che rallegra un caldo sabato mattina e che si conclude con la ola-dens (solo per la mia pulce, per tutti noi leggasi baby-dance) e l’intrattenimento di simpaticissimi clowns.

Poco tempo per cucinare, ancora meno per fotografare i pancakes della colazione e gli gnocchi di ricotta del pranzo ma avrò modo di replicare ed immortalare le ricettine perché sono piaciute a tutti, pulce compresa.

Oggi invece vi propongo un piattino che ho preparato la settimana scorsa per la cena e che sono riuscita a fotografare al volo approfittando dell’ultima luce della sera.

Ci sono pesci ai quali non so perché non riservo mai troppa attenzione buttando l’occhio al di là del bancone della pescheria…e tra questi c’è il polpo… anche in realtà non di pesce ma di mollusco si tratta.

Il mio è stato un acquisto compulsivo, nato dall’aver visto a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro due post: il primo quello di Gabila che ci svela i segreti della cottura del polpo e che da buona isolana ha la fortuna di trovare (o pescare, come in questo caso, grazie alla maestria di sua figlia) e cucinare sempre pesce freschissimo, l’altro quello di Paola che ci regala le polpette di polpo, ricetta suggerita alla sua mamma da un pescatore.

Fatto mio il polpo (quello di Gabila ha tutto un altro aspetto ma di questo ci dobbiamo accontentare) ho seguito i suoi preziosi consigli, anche se non vi nascondo di aver provato una volta la cottura senz’acqua proposta da Paola e di esserne rimasta altrettanto soddisfatta (per non dire straordinariamente sorpresa).

Una volta cotto, intiepidito e tagliato l’ho condito con olio extravergine, sale e pepe ed ho formato questa simpatica torretta alternandolo a patate lesse, profumate con erba cipollina, e zucchine ripassate in padella.

Usando un coppapasta come il mio (del diametro di cm 10) otterrete delle porzioni da secondo piatto, se invece optate per un antipasto non vi resta che utilizzarne uno più piccolo.

tortino polpo, zucchine e patate

TORTINO POLPO, ZUCCHINE E PATATE (per 4 porzioni)

  • 1 polpo fresco pulito da 800-900 gr
  • 8 zucchinette piccole o 4 grandi
  • 4 patate grandi
  • erba cipollina
  • olio e.v.o.
  • sale
  • pepe
  • 2 peperoncini

In una pentola grande portate ad ebollizione dell’acqua ed aggiungete i peperoncini.

Quando l’acqua bolle infilzate il polpo con una forchetta ed immergetelo per tre volte in modo che i tentacoli si arriccino. Dopodichè tuffatelo nell’acqua, salate abbondantemente e cuocete scoperto per 20 minuti.

Trascorso questo tempo spegnete il fuoco e lasciate intiepidire coperto nella sua acqua per ulteriori 20 minuti. Trasferitelo su un tagliere e tagliatelo a tocchetti. Mettete in una ciotola e condite con pepe e olio extravergine di oliva.

Tagliate le patate a cubetti e lessatele in abbondante acqua salata. Scolatele. Mettetele in una ciotola, schiacciatele con un forchetta e conditele con erba cipollina tagliuzzata ed olio extravergine.

Rosolate le zucchine in padella (volendo potete aggiungere uno scalogno) con olio extravergine fino a quando risulteranno leggermente croccanti e dorate. Regolate di sale.

Componete il piatto sistemando il coppapasta al centro e riempiendolo prima con le patate poi con le zucchine ed infine con il polpo tagliato a tocchetti.

Guarnite con erba cipollina e irrorate con olio.

 ***

OCTOPUS, POTATO AND ZUCCHINI SALAD (serving 4)

  • 800-900 gr fresh octopus (innards, eyes and beak removed)
  • 8 small zucchinis (or 4 large)
  • 4 large potatoes
  • chives
  • extravirgin olive oil
  • salt
  • pepper
  • 2 chillies

Fill a large pot with water, add chillies and put on medium heat. As it turns to a boil plunge octopus quickly three times, holding it with a fork by its head (this allow its tentacles to curl).

Then drop it into the pot and cook for 20 minutes, no lid on.

Turn off the heat and let octopus cool down into the pot, lid on.

Drain and transfer on a working surface and cut into pieces. Put in a bowl and season to taste adding salt, pepper and extravirgin olive oil.

Cut potatoes in small cubes and boil in salted water. Drain and transfer into a bowl, smash with a fork and add chopped chives and extravirgin olive oil.

Drizzle some extravirgin olive oil in a pan and cook zucchini, cut into small pieces, until slightly crispy and golden. Season to taste.

Put a circled shaped cutter on a serving plate and arrange potatoes, zucchini and octopus into it forming three layers.

Garnish with chives and give a drizzle of extravirgin olive oil.

50 pensieri su “L’eleganza del polpo

    1. la Greg Autore articolo

      Sì lui è la mia pulce e il mio più serio assaggiatore…magari diventerà anche futuro aiutante.
      Peccato non avergli fatto assaggiare questo piatto delizioso visto che ancora per un anno lo tengo lontano da molluschi e crostacei.

      Un abbraccio e buona giornata
      Silvia

      Rispondi
  1. Gabila

    Ma che bello sapere di essere stata utile!!! Mi fa davvero piacere e il tuo piatto mi pare davvero perfetto! So di essere molto fortunata perché dopo la pubblicazione del posto quasi tutti hanno palesato la propria difficoltà nel reperire pesce fresco, io forse lo avevo dato per scontato ! Sapevo dalla cottura senza acqua, diciamo che però quella da me utilizzata e’ quella che faccio da sempre e che si tramanda di generazione in generazione!!! Adesso conosci i miei segreti e io vedrò di scovare i tuoi!!! Grazie per la citazione!!! A presto!
    Gabila

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Io infatti ho seguito il tuo procedimento perché dalle tue parole è emerso che si trattasse di una tradizione familiare, tramandata da nonna a figlia e poi nipote!
      Vorrei tanto avere il mare vicino ed alzarmi la mattina e sentire la salsedine che si impossessa dei miei capelli (che sono uguali ai tuoi…solo scuri!)

      Buona giornata
      Silvia

      Rispondi
  2. Consuelo

    Belle le vacanze, non vedo l’ora di andare in ferie anch’io (-8 giorni :-D)!!! Direi che l’assenza è stata + che giustificata ^_^
    Buonissimo questo polpo e presentato divinamente! Complimenti
    la zia Consu

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Dai dai che le tue ferie sono quasi arrivate…ma come hai fatto a resistere tutto questo tempo???
      Anche tu di pesce fresco ne sai…

      Un abbraccio cara Consu

      Rispondi
      1. acasadiclumsy

        Mi sa che è giunta l’occasione per fare questa tua ricetta. Forse però userò glii spinaci anziché le zucchine. Una domanda: lo servi caldo o freddo come antipasto?

      2. acasadiclumsy

        Fatto! Ha conquistato tutti! E soprattutto: Rosetta a bocca aperta! L’unione fa la forza!!!! Appena posso lo rifaccio, lo fotografo e lo metto sul blog. Grazieeeeeee

    1. la Greg Autore articolo

      Ciao carissima!
      In realtà questi ingredienti sarebbero dovuti finire in delle succulenti polpette…poi però tutto di corsa ed il coppapasta a vista mi hanno fatto optare per questo tortino dall’aria un po’ chic come direbbero dalle tue parti

      Un abbraccio grande ed un bacino alle tue piccoli pulci

      Silvia

      Rispondi
  3. Laura - Un'altra fetta di torta

    la ricetta è molto elegante e le patate col polpo dicono siano buonissime (io e polpo non andiamo d’accordo), ma vedo altro di patatoso in questo post: un bimbo in piena fase di scoperta del mondo, in un paesino che mi piace un sacco poi!
    ps. capisco perfettamente il tuo bisogno di Time out 😉

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Lui è la mia pulce…patatone vero? E un gran mangione…anche se questa volta gli è toccato un tortino di sole zucchine e patate perché polpo e molluschi sono ancora out dalla sua dieta!

      Buona giornata
      Silvia

      Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Mi fa davvero piacere condividere con te i miei gusti! Sono convinta che non sempre servono preparazioni estenuanti o ingredienti strani per ottenere grandi piatti

      Un abbraccio cara
      Silvia

      Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Secondo me lo cuoci troppo! I molluschi più cuociono e più diventano gommosi

      Io comunque non mi starei a preoccupare perché sei una ‘fornaia’ strepitosa!!!

      Bacioni
      Silvia

      Rispondi
  4. Piatticoitacchi.wordpress.com

    Iniziavo a preoccuparmi della tua assenza, La Greg 🙂 E con cosa mi ritorni? Col polpo che ho preparato anche io lo scorso weekend… C’è proprio empatia tra queste due cancerine… 🙂
    Anche io ho provato la cottura senz’acqua, ma in pentola a pressione (sapessi che paura…), ma il risultato è stato eccellente.
    La tua mono porzione è davvero super chic 🙂
    Baci Silvia, a presto!

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Nooo anche tu il polpo! Non ci posso credere…
      Mai provata in pentola a pressione…anche ame fa un po’ paura…la prox volta mi dici come lo hai fatto!

      Sabato ho preparato i tuoi gnocchi…buonissimi e rispetto a quelli che ho fatto qualche settimana fa molto più ricottosi! Spazzolati…la pulce ne ha chiesti ancora e la mamma gliene ha passati un po’ dei suoi!
      Quasi quasi li faccio stasera per cena perché dopo pollo, frittata e torta salata sono a corto di idee!

      Baci e buon lavoro
      Silvia

      Rispondi
  5. panelibrienuvole

    Mi piace moltissimo il polpo con le patate (e tanto aglio)…adesso lo proverò anche con le zucchine! Bella la presentazione…e bellissima la pulce! Che occhi!! Penso siano i tuoi…?
    Un abbraccio.

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      L’aglio piace anche a me! Solo che ora con la piccola pulce lo uso pochissimo…

      Gli occhi sono del babbo, i miei sono verdastri…però della mamma ha preso i ricci!

      Un abbraccio
      Silvia

      Rispondi
  6. ziavale76

    Weekend rilassante davvero! Il mare è bello tutto l’anno, ogni stagione ha un suo fascino, poi siamo stati così fortunati da trovare un sabato soleggiato che ci ha permesso di portare la “pulse” (come dice lui) al mare. Direi da replicare……insieme alle tue variegate ricette, testimonio io che erano squisite pur senza la prova della foto e del post dedicato.

    Rispondi
  7. lucia

    Anche a me piace tanto il polpo, a Civitanova Marche – vicinissima a P:S:Elpidio- c’è un posto dove lo fanno divinamente…il tuo con le verdure però deve essere speciale!

    Rispondi
  8. cucinaincontroluce

    Pensa che la prima cosa che mi attirata verso questo post è stato il titolo: mi ha portato la memoria ad un libro magnifico che si intitola “L’eleganza del riccio”… sai quando scatta immediatamente l’associazione di idee? E, alla pari del libro, la tua preparazione è colta ed intrigante, mai banale, seppure gli ingredienti possano sembrare un “nulla di che”… brava! Mi piace moltissimo!
    Un bacio a te e alla pulce (bellissimo!!!!) da Tatiana

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Ed infatti ho proprio pensato a quel libro che ho divorato in pochissimi giorni…

      Grazie per i complimenti…davvero un piattino semplice ma servito così fa il suo effetto…tanto che mio marito quando l’ho portato a tavola mi ha detto ‘cosa festeggiamo stasera?’

      Bacioni
      Silvia

      Rispondi
  9. sweethouse2000

    Ciao Silvia,
    hai un bimbo che è una meraviglia.

    Non amo titti i tipi di pesce, ma tra quelli che cucino il polpo e tra i miei preferiti!
    Sei una vera chef…una presentazione da favola! Bravissima..e chissà quanto era buono!
    Buona serata
    Giusy

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      chef è una parolona e poi per diventarlo bisogna studiare duro…diciamo che cerco di applicarmi al meglio e metterci tutta la passione che posso (detta così forse Cedroni, Cracco, Vissani & co non se la prendono)

      buona serata anche a te!
      bacioni
      Silvia

      Rispondi
  10. carla emilia

    Ciao Silvia, hai fatto proprio bene a prenderti una vacanza! La pulce è proprio un bell’ometto, complimenti e complimenti per questo piatto, l’insalata di polpo in Liguria va moltissimo ma la tua è un po’ diversa, appetitosa, te la copierò prima o poi…. un abbraccio a presto

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      non ho dubbi che dalle tue parti si facciano grandi mangiate di pesce…polpo compreso!
      quando verrò mi darai tutte le dritte per scovare i posticini migliori

      un abbraccio anche a te e buona serata
      Silvia

      Rispondi
  11. conunpocodizucchero

    infatti mi seimancata non poco! però ti capisco bene, benissimo anzi! non sai quante spine dovrei staccare io!!!! per altro ho un sacco di pensieracci che mi assillano e tante difficoltà che mi stendono… mmmm sarà per qst che mi “regalo” delle bombe caloriche come l’ultima?
    🙂 ecco, adesso faccio la brava e mi rimetto in sesto con il tuo piatto che mi piace e mi ispira da matti. ed è davvero elegante per altro!

    Rispondi

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