Panini Laugenbrot a lievitazione naturale {l’amore é…}

laugenbrot a lievitazione naturale(scroll down for english version)

Non ho mai festeggiato San Valentino.

Mio marito ne va particolarmente fiero perché per anni gli ho evitato corse affannate dal fioraio alle sette di sera come anche, l’ardua scelta dell’ennesimo ninnolo da appendere al collo.

Quale può essere il senso di una festa che celebra l’amore un solo giorno all’anno? Come se quello immediatamente successivo e gli altri 364 dovessero essere diversi e fosse tollerato insultarsi, prendersi a pugni o tirarsi piatti.

L’amore è rispetto, sostegno, comprensione, condivisione, complicità e deve esserlo per tutto il tempo nel quale due persone hanno deciso di stare insieme, tempo che talvolta magicamente coincide con un’intera vita.

Coerente pertanto con il mio pensiero, rifuggo (per oggi) da qualsiasi tortino, sformatino, bicchierino vi possa scatenar la voglia di cenetta a due con luce soffusa e candela rigorosamente accesa e vi presento l’ultimo esperimento fatto con la mia adorata pasta madre.

Dopo pagnotte e sfilatini, mi sono buttata sui panini.

Chi come me resta incantato davanti alle vetrine dei forni e delle pasticcerie alto-atesine non può non aver riconosciuto questi soffici bocconcini di pane dalla caratteristica glassatura, ottenuta immergendoli per pochi secondi in acqua salata e bicarbonato. L’idea di replicarli era in mente da un po’ (anche se devo dire il vero si è acuita improvvisamente dopo la settimana bianca di fine gennaio) ed in questi giorni, vedendoli in alcuni blog che seguo, ho capito esserci un vero e proprio esercito di fan dei laugenbrot.

Ho cercato un po’ in rete una ricetta che prevedesse l’utilizzo del lievito madre e sono finita nel blog di Francesca. Non sono soddisfatta al 100% del risultato perché l’impasto è rimasto un po’ duro…..credo manchi un’oretta di lievitazione dopo la pezzatura che aiuti un pochino la pasta a rilassarsi…..motivo per rifarli presto, magari decorandoli con i semi di finocchio che nel frattempo mi ha dato mia suocera.

Potreste presentarli in un buffet salato al posto dei classici panini al latte e farcirli con ciò che più vi piace. Se omettete il sale in superficie vanno benissimo altresì per una colazione a base di burro & marmellata.

laugenbrot a lievitazione naturale

PANINI LAUGENBROT A LIEVITAZIONE NATURALE (per 25-30 panini)

[tra parentesi sono indicate le dosi nel caso preferiate lievito di birra]

  • 400 gr. di farina 0 macinata a pietra (600)
  • 150 gr. pasta madre rinfrescata e matura (1 cubetto di lievito di birra)
  • 60 di burro di ottima qualità a temperatura ambiente
  • 180/200 gr di acqua (250/300 acqua)
  • un cucchiaio di malto (o miele)
  • una presa di sale

Per la glassatura:

  • 2.5 litri di acqua
  • 3 cucchiai di bicarbonato
  • 2 prese di sale

Per la decorazione:

sale grosso, semi di papavero, semi di lino, semi di finocchio, semi di sesamo, cumino, peperoncino secco tritato

Sciogliete il lievito madre nell’acqua dopodichè unite tutti gli altri ingredienti avendo cura di aggiungere il burro solo alla fine. Impastate a mano (o con il robot) per almeno un quarto d’ora.
Una volta ottenuta una bella palla liscia, mettetela a riposare per almeno 5-6 ore o comunque fino al raddoppio.
Riprendete a questo punto l’impasto e dividetelo in 10 parti formando delle palline.
Mettete una pentola capiente sul fuoco con due litri e mezzo di acqua, il sale ed il bicarbonato e portate ad ebollizione. Tuffatevi 4-5 panini alla volta per trenta secondi dopodiché scolateli con una schiumarola ed adagiateli su una teglia ricoperta di carta forno.

Preriscaldate il forno a 200°.

Incidete i panini a croce con un coltello affilato e decorateli con sale grosso e semini. Infornate per una ventina di minuti o fino a quando avranno ottenuto il loro caratteristico colore marroncino.

laugenbrot a lievitazione naturale

NATURALLY LEAVENED LAUGENBROT ROLLS (making 25-30 rolls)

[amount in brackets refears to fresh yeast]

• 400 gr. stone-ground bread flour (600)
• 150 gr. sourdough refreshed and mature ( 25 gr fresh yeast)
• 60 gr quality butter softened
• 180/200 gr water ( 250/300 water)
• 1 tablespoon of barley malted syrup (or honey)
• a pinch of salt

For the icing :
• 2.5 lt water
• 3 tablespoons of baking soda
• 2 pinches of salt

For topping:

coarse salt, poppy seeds, flax seeds, fennel seeds, sesame seeds, cumin, finely chopped dried chili.

Dissolve yeast into the water then add all the other ingredients, taking care to add the butter at the end. Knead by hand (or with a stand mixer) for at least 15/20 minutes until you get a nice smooth ball. Set aside to rest for at least 5-6 hours, or until doubled.
After resting time, resume the dough and divide into 10 parts shaping small balls.
Put a large pot of water (2.5 lt) on the stove, add salt and baking soda and bring to a boil. Drop 4-5 rolls at a time into the boiling water and wait 30 seconds then remove with a slotted spoon beeing careful to drain the excess of water before placing them on a baking sheet covered with parchment paper.

Preheat the oven to 200° C/392° F.

Score rolls crosswise with a sharp knife and decorate with coarse salt and seeds. Bake for about 20 minutes or until they turn medium-brown.

***

Con questa ricetta partecipo a Panissimo, raccolta di lieviti realizzata da Sandra e da Barbara di Bread & Companatico ospitata questo mese da Sandra di Dolce forno

nuovo italia

e anche da  Zapach Chleba per la raccolta di lieviti della nostra amica in Polonia

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74 pensieri su “Panini Laugenbrot a lievitazione naturale {l’amore é…}

  1. Erica Di Paolo

    Inutile il mio panegirico su questa festa, le tue parole sono decisamente soddisfacenti. Ma questo pane, Silvia….. questo pane è la fine del mondo!!!!! O meglio, il mondo me l’hai aperto!!!!! Meraviglia ^_^

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Sono alle prime armi e dirmi brava è davvero troppo! Però mi piace…un sacco…e credo che quando si facciano le cose con passione e piacere le stesse vengano meglio!
      bacioni Annarita…

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  2. cucinaincontroluce

    Ti quoto su tutto perchè che ce ne facciamo di un giorno d’amore all’anno? Diciamo che oggi possiamo concedere qualche coccola speciale… che poi io il mio valentino me lo coccolo comunque con leccornie inaspettate in tutti i giorni di Nonsanvalentino, un po’ come il Cappellaio Matto! Oggi ho in serbo per lui una sorpresa (speriamo sia riuscita perchè è il primo esperimento) che nemmeno ho ancora postato… in perfetta coerenza con il mio essere fuori da ogni regola probabilmente la bloggherò a Pasqua!
    Ciao cara!

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      e allora noi aspettiamo a Pasqua il dolce con il quale te lo sei bello coccolato ieri!
      io invece per tutta la settimana gli ho fatto trovare i bacetti di cioccolato e nocciole che ho fatto sabato scorso…uno a sera, sul piattino del caffè…contento il mio golosone

      un abbraccio carissima e buon relax

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    1. la Greg Autore articolo

      eh sì profumano davvero…sarà la glassatura, saranno i semini…sarà il lievito madre…e così mignon sono pericolosissimi soprattutto se si ha a portato di mano affettato o marmellata

      bacioni

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  3. conunpocodizucchero

    io invece non lo festeggio mai e mai mi piacerebbe ricevere fiori o cioccolatini in dono dal mio Ale, ma a lui, un piccolo pensiero culinario dolce non riesco a non prepararlo ogni anno. Come hai visto da me, però, lo ricve sempre prima del 14: proprio per non dare enfasi al fatto chje oggi chissà cosa succede! 🙂
    beh, cmq, qst tuoi panini andrebbero benissimo per me in ogni occasione, ogni giorno dell’anno e ogni ora: con marmellata e miele…mmmmm 😀
    ps: ma quanto sono felice che tra 1 MESE ci conosciamo??????????

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      e brava la mia mogliettina…io ho seminato i baci di cioccolato per tutta la settimana…per fortuna sono finiti giusti giusti ieri sera!
      sai tesoro che non vedo neanche io l’ora di incontrarti???

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  4. Erika Scarafia

    Io da innamorata dell’amore, invece pur vivendo d’amore tutto l’anno, non riesco a non dare un’aria romantica e tutta “cuori” a questa giornata, ma senza regali e regalini che quelli si sono superflui e a volte anche un po’ fumo negli occhi. Eh! Che ci posso fare e’ piu’ forte di me 🙂 In ogni caso complimenti per questi tuoi panini, spero anch’io di essere ispirata a creare mille cose con lo lievito naturale visto che a breve frequentero’ un corso proprio su questo. Ciao carissima a presto Erika

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    1. la Greg Autore articolo

      vedrai che te ne innamorerai (ma non dirlo a tuo marito) ed inizierai a fare tante cose belle…e buone…con lui
      perché no…anche il pane a forma di cuore!!!

      ciao
      Silvia

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    1. la Greg Autore articolo

      sono…anzi erano…davvero buoni anche se esteticamente da migliorare!
      però come primo esperimento non mi lamento mica…ed il fatto se siano finiti in due giorni vuol dire che sono stati apprezzati, anche dalla piccola pulce

      un abbraccio
      Silvia

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  5. susy

    Sono sposata da ben 22 anni (non sono decrepida! ), e per me è questo il regalo di san Valentino più bello!
    I panini ti sono venuti bene e sono carinissimi.
    Un salutone Susy

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  6. sandrapunto

    Condivido il tuo pensiero sul non-senso nel festeggiare un giorno all’anno qualcosa che andrebbe festeggiato ogni giorno… ma voglio concentrarmi su questi panini che mi hanno rubato gli occhi 😀
    Mi fido se dici che avrebbero dovuto lievitare ancora per essere soffici tanto da soddisfarti ..ma hanno un tale bell’aspetto!! ..un colore stupendo!
    E io ancora non li ho fatti, ci credi? Mi piacciono da matti, insieme ai bretzel, non saprei quale preferisco..no, direi che non sei l’unica a rimanere incantata davanti alle vetrine dei fornai altoatesini !
    Grazie per aver portato questi bellissimi panini a Panissimo.
    Ti aspetto ancora 🙂

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      certo Sandra che torno, per Panissimo e non! chissà quanti lievitati da scoprire che mi aspettano nel tuo blog…
      i bretzel…perché li hai nominati? ora mi tocca provare a fare pure quelli in casa

      ti abbraccio e ti auguro un felice weekend
      Silvia

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  7. Alice

    anche a casa mia non si festeggia san valentino in quel senso, l’amore e il rispetto nei confronti di tutti deve esserci sempre tutti i giorni dell’anno come sempre vorrei sulla mia tavola dei panini meravigliosi come i tuoi!
    baci
    Alice

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      erano buoni tesoro ma secondo me potevano venire meglio…la ricetta a vederla dopo mi sembra un po’ ‘affrettata’ e poi i panini non hanno lievitato dopo la pezzatura
      ed allora ora scatta la sfida ai laugenbrot!

      un abbraccio e buon weekend

      Rispondi
  8. ChgoJohn

    I, too, have been experimenting with sourdough. I fellow blogger in Australia sent me some of her starter. I cannot wait to try these rolls. They look professionally made and sound delicious. Thank you for sharing your recipe. 🙂

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  9. panelibrienuvole

    Hai ragione, l’amore è proprio questo…ed è così raro da trovare che ogni giorno sembra una magia! Buonissimi questi panini, io adoro quelli austriaci pieni di semi… Vedo la vacanza in montagna ti ha ispirata nel senso giusto!
    Un abbraccio e buon fine settimana.
    Alice

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      effettivamente i semini sono fantastici e fanno tanto bene…io li metto dappertutto!
      devo solo migliorare un po’ l’estetica di questi panini ma il sapore c’era

      un abbraccio e buona domenica

      Rispondi
  10. Piatticoitacchi.wordpress.com

    Ma questi sono la versione mignon dei famosi Bretzel o sbaglio?
    Io li adoro!!!! In Germania impazzivo davanti alle vetrine e, non potendomene concedere due al giorno come avrei voluto, ne mangiavo uno alla domenica per colazione.
    Mi tengo assolutamente la ricetta per replicare. Lo sai che la vera ricetta prevede la bollitura con la soda caustica? Che paura 🙂 Hai fatto bene a farli con il bicarbonato 🙂
    Baci e buona domenica cancerina!

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Soda caustica? Ma son matti?
      Sì l’impasto è lo stesso…o almeno così ho letto…cambia solo la forma del pane

      Anche io li adoro! Devo però migliorare la preparazione con il lievito madre perché possono venire ancora più buoni!

      Ti abbraccio

      Rispondi
  11. elisa

    a quanto pare abbiamo “festeggiato” san valentino alla stessa maniera, noi due!!
    pane, amore e fantasia!!!
    bellissimi i tuoi panini e credo anche molto buoni!
    me li segno!
    ciao
    elisa

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Ciao Lilli…benvenuta! Il tuo blog ha un nome bellissimo…

      Grazie per i complimenti, devo dire che fare il pane in casa è una grande soddisfazione soprattutto se piace e viene fatto fuori in fretta

      Passo a trovarti non appena ritorna la linea wifi…

      A presto
      Silvia

      Rispondi
  12. carla emilia

    Ciao Silvia, i tuoi panini hanno un bellissimo aspetto, mi sembrano perfetti! Pastrocchio sta lavorando benissimo, secondo me un san valentino dovevi farlo a lui che ti segue così amorosamente in quello che prepari!!! Un bacione

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      E allora devi provare Manu! Soprattutto se ti piacciono i sapori del trentino-altoadige…io la prox volta ci metto solo semini di finocchio e sale come vuole la tradizione

      Un abbraccio

      Rispondi
  13. Monica

    Ho visto spesso sui libri e su diversi blog queste meraviglie ma non li ho mai ne provati ne assaggiati…mi hai fatto venir una voglia…. Chissà che bontà e che profumo in casa durante la cottura!!!

    Un caro abbraccio Silvia
    monica

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Sono davvero particolari per la loro glassatura…e per l’aroma che la stessa rilascia sia in cottura sia durante il morso…considerata la tua tribù dovresti farne una generosa infornata!
      Un abbraccio

      Rispondi
  14. Patrizia

    quanto mi piacciono….e l’idea di farli ce l’ho da un pezzo, ho solo bisogno di trovare una giornata tranquilla in casa da sola per organizzarmi, quando faccio i lievitati voglio stare tranquilla percio’ non lievito spesso e la mia pasta madre é in congelatore, ma vanno bene anche con il classico cubetto. La tua idea di S.Valentino é anche la mia!!!
    🙂

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      eh sì anche io ho bisogno di tranquillità! l’impasto va coccolato e se ho i miei uomini in giro per la casa non mi concentro abbastanza…

      puoi provarli tranquillamente con lievito di birra…il risultato sarà sempre eccezionale

      un abbraccio
      Silvia

      Rispondi
  15. sallychef

    🙂 brava Silvia!!! complimenti per come procede la panificazione.
    Ti racconto una storia piccina: il 14 ho fatti i conti di quanti soldi ci siamo risparmiati tra fiori, ristoranti, pupazzetti e ninnolini, per non aver mai festeggiato san valentino 🙂 bene, la somma ottenuta (assai) l’abbiamo destinata ad un progetto di una onlusan.
    Anche questo è amore.
    buon febbraio per quel che resta
    Sally

    Rispondi
    1. la Greg Autore articolo

      Sally son qui che sforno a manetta…

      e certo che quello è amore…è stato un gesto bellissimo verso chi è meno fortunato di noi! e poi i fiori svaniscono e pupazzetti e ninnolini son solo da spolverare…

      bacioni
      (sto progettando una mezza settimana romana…tieniti libera mi raccomdando)

      Rispondi
  16. lastradamaestra

    Adorabili, favolosi, gustosissimi! Li ho fatti da poco e sono letteralmente svaniti! Apprezzati da tutti! Non sono certamente venuti belli come i tuoi ma me ne sono innamorata!!!
    Un abbraccio!
    Irene

    Rispondi
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