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E queste? Fa mio marito scovando queste pere mignon nella fruttiera tra kiwi e mandarini.
Pere broccoline! Rispondo io. Le ho comprate stamattina al biologico e crescono senza saperlo a pochi chilometri da casa nostra.
Delle sconosciute fino a quel momento, a me ma credo anche a molti di voi tanto da meritare l’appellativo di frutto dimenticato. Scopro che sono cugine delle più note pere volpine, alla quale il vicino borgo medioevale di Brisighella dedica nel mese di novembre una sagra, dalle quali si distinguono per la loro forma a fiaschietto.
Chissà perché questo nome buffo! Forse perché la loro polpa è soda e croccante come quella di un broccolo tanto da essere consumate cotte (potete anche provare a morderle ma rischiate di lasciarci un dente come ho fatto io).
Ed ora come le mangiamo? La prima idea che mi balza in testa è di cuocerle nel vino rosso e di servirle con un fumante zabaione, poi però realizzo che ieri sera è stato il frittata-day pertanto meglio evitare le uova.
Mi viene in mente che devo cuocere il coniglio che la suocera mi ha mandato e che voglio glassarlo con il miele che ci ha regalato il nostro amico Angelo…perché non aggiungere la frutta alla carne? Finiscono così nel tegame, giusto pochi minuti prima di spegnere il fuoco, il tempo strettamente necessario per colorire e perdere un po’ della loro croccantezza.
CONIGLIO RUSPANTE GLASSATO AL MIELE CON PERE BROCCOLINE (per 5-6 persone)
-
un coniglio (di casa mia)
- uno spicchio d’aglio
- olio extravergine d’oliva
- un bicchierino di armagnac (o vino bianco)
- acqua calda q.b.
- sale
- un cucchiaio colmo di miele
- bacche di pepe rosa
- 3 pere broccoline
Lavate il coniglio e tagliatelo a pezzi.
In un largo tegame riscaldate l’olio e unite lo spicchio d’aglio. Unite il coniglio e fatelo rosolare bene su tutti i lati. Versate l’armagnac e fare andare ancora per qualche minuto fino a quando sarà completamente evaporato.
Regolate di sale ed unite un po’ di acqua calda. Coprite e fate cuocere per un’ora (a me il coniglio piace tenero) unendo all’occorrenza dell’altra acqua. Cinque minuti prima del termine della cottura aggiungete il miele e le pere tagliate a spicchi. Fate andare fino a quando la carne e la frutta saranno lucide e ben colorite.
Unite delle bacche di pepe rosa.
Trasferite su un piatto e servite ancora caldo con un purè di patate o con altro contorno caldo di verdure.
HONEY GLAZED STEWED HOME-GROWN RABBIT WITH BROCCOLINE PEARS (serving 5-6)
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a rabbit (preferably home-grown)
- a clove of garlic
- extravirgin olive oil
- Armagnac (a small glass) or white wine
- warm water
- salt
- a heaping teaspoon of honey
- red peppercorn
- 3 broccoline pears (or of any other variety with hard and crunchy flesh)
Wash rabbit and cut into 8-10 serving parts.
In a large sauté-pan heat a few tablespoons of oil and add the garlic. Accomodate rabbit pieces and brown on all sides. Pour in the Armagnac and cook for 2-3 minutes until alcool will be evaporated.
Season with salt and add warm water. Cover with a lid and cook for an hour until the rabbit is fork-tender, adding now and then some more water. Sprinkle over the honey and add pears cut into slices. Stir and cook for 5 minutes until rabbit and pears are glazed and turned brown.
Add red peppercorn.
Transfer on a serving plate and eat straight away with mashed potatoes or a veg side dish.