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Oggi pasta fredda {sedanini pere, pecorino e speck}

sedanini pere, pecorino e speck

(scroll down for english version)

Non ci penso ancora a cambiare menù! E non mi farò certo spaventare da qualche temporaluccio estivo. E’ vero l’aria della sera è più frizzantina ma durante il giorno il sole cotta – a detta della mia piccola pulce – pertanto abbandoniamo ancora l’idea di zuppe, sformati e compagnia bella e godiamoci qualche altro piatto fresco e leggero.

Chi mi segue sa che a casa mia le ricette non hanno nulla di complicato, un po’ per mancanza di tempo, un po’ per mia convinzione che le cosine semplici sono spesso anche le più buone e sincere.

Come il piatto di oggi, che potete preparare in pochi minuti e soprattutto in anticipo (pertanto se avete rinunciato all’appuntamento dall’estetista di sabato perché aveva posto solo a mezzogiorno richiamatela subito e dite che potete andare…quanto tornate, date pur modo al maritino di sfogarsi dicendo che fate sempre tardi poi sorprendetelo portando in tavola nel giro di pochi minuti questo piatto di pasta…vi assicuro che funziona!).

Ho adocchiato questa ricettina un po’ di tempo fa in una raccolta del mitico Sale&Pepe e mi sono decisa a farla (riadattandola un pochino) perché mia suocero è tornato a casa con un piccolo cestino di pere (quelle della foto sopra) del nostro frutteto. Quest’anno purtroppo le piogge copiose di maggio e giugno non hanno fatto bene alle piante con l’effetto di avere un misero raccolto… però noi ci contentiamo lo stesso ed usiamo quello che abbiamo!

Credo siano Williams ma difficile dirlo perché spesso i contadini innestano le proprie piante con talee di origine sconosciuta…più spesso si rivolgono al frutto associandolo al suo padrone {le prugne rosse di Imerio, le ciliegie del Dottore, le pesche di Quinto} e scegliendolo per il proprio innesto solo perché il più buono di tutto il vicinato.

 Non vi sto a raccontare qui il loro sapore perché non mi credereste e se non avete mai assaggiato una pera non trattata vi consiglio vivamente di farlo…o di venirmi a trovare il prossimo anno di questi tempi! Vi dico subito che si rischia talvolta di scartarne la metà perché dentro potreste trovarci un inquilino ma la cosa spero vi lusinghi perché per essersi accampato lui significa che è squisita e che la pera non conosce nemmeno da lontano l’odore dei pesticidi (e se non ricordo male pere e pesche sono i frutti più trattati).

L’abbinamento pere e formaggio (questa volta un bel pecorino semi-stagionato) è assodato…qui in più abbiamo la nota affumicata dello speck, il sentore leggermente pungente della rughetta (rucola) selvatica  e la croccantezza dei pistacchi (che se sono di Bronte è meglio).

Un giro, anche due, di olio e.v.o. buono e non ci resta che aspettare un paio d’ore prima di metterci a tavola.

sedanini pere, pecorino e speck

SEDANINI PERE, PECORINO E SPECK (per 2 persone)

  • 180-200 gr di sedanini (o altro formato di vostro gradimento)
  • 30 gr di pecorino semi-stagionato
  • 35 gr di speck a fettine
  • 1/2 pera non troppo matura (per me di casa altrimenti Williams)
  • 20 gr di pistacchi
  • qualche foglia di rucola (preferibilmente selvatica)
  • qualche foglia di timo
  • succo di limone

Tagliate lo speck a striscioline ed il pecorino a lamelle e mettete da parte.

Tagliate la pera a striscioline e spruzzate con del succo di limone per non farla annerire (io l’ho omesso perché non ne avevo ed ho tagliato la pera all’ultimo minuto).

In un pentolino portate ad ebollizione dell’acqua e tuffateci i pistacchi; cuocete per 1 minuto dopodiché scolate ed una volta tiepidi togliete la pellicina. Tagliateli grossolanamente con il coltello e metteteli da parte.

Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente salata, scolatela raffreddandola sotto l’acqua.

Versatela in una ciotola nella quale unirete il pecorino, lo speck, la rucola spezzettata, il timo, i pistacchi e la pera precedentemente scolata.

Condite generosamente con olio extravergine di oliva e salate e pepate a vostro piacimento.

***

SEDANINI WITH PEARS, PECORINO CHEESE AND SMOKED HAM (serving 2)

  • 180-200 gr sedanini (or any other short varieties of pasta)
  • 30 gr medium-aged pecorino cheese
  • 35 gr smoked ham, sliced
  • 1/2 pear, not too ripe (I used homegrown otherwise Williams)
  • 20 gr pistachios
  • a few leaves arugula (better wild)
  • a few leaves thyme
  • lemon juice

Cut smoked ham into small pieces and pecorino cheese into slivers and set aside.

Cut pear into small pieces or cubes and sprinkle with lemon juice to prevent it from browning (you can even avoid lemon but you have to cut the pear just prior to serving).

In a small saucepan bring some water to boil ed add pistachios; cook for a minute then drain and remove skin. Cut coarsely with a knife and set aside.

In a large pot of boiling water cook pasta (check package for cooking time), drain and cool under running water.

Pour in a bowl and add pecorino cheese, smoked ham, chopped arugula leaves, thyme, pistachios and pear pieces, previously drained from lemon juice.

Add a generous drizzle of extravirgin olive oil and season to taste with salt and pepper.

Happy pasta meal!

sedanini pere, pecorino e speck

Strozzapreti alla rucola e formaggio di fossa

24.02 021

Il blog sta crescendo a vista d’occhio…fino a pochi giorni fa eravate solo 11 followers (ovvero i relatives più stretti che ho iscritto io!), oggi siete in 213!!! Ieri ci sono state persino alcune visualizzazioni da Cipro, Inghilterra e United States…welcome everybody to my blog.

24.02 019Ho già pensato di tradurre i posts in inglese (così rispolvero my written english) ma non so se mai ne avrò il tempo. Riesco a ritagliarmi qualche spazio dopo cena o il fine settimana ma non credo mi siano sufficienti perchè gestire un blog è come un secondo lavoro…devi scegliere la ricetta, realizzarla (sperando che il risultato sia all’attesa di una pubblicazione soprattutto quando sei al primo tentativo), fare le foto (peccato non disporre di uno studio fotografico in casa e non aver sempre luce a sufficienza neanche in pausa pranzo quando decidi di tornare a casa per immortalare la torta preparata la sera prima), scegliere quelle da pubblicare (capita di farne anche 20 per un piatto per poi sceglierne 1 o 2….c’è quella che scarti perchè dietro passa tuo marito, quella dove si vede la macchia sulla tovaglia, quella che credevi perfetta invece non è a fuoco), scrivere il post (c’è chi ti suggerisce di essere concisa, chi invece ti invita a dilungarti fino a raccontare i più piccoli particolari della tua vita e delle tue giornate), rispondere ad eventuali commenti…. insomma proprio un bel da fare!

Anche questo piatto, come quello precedente, viene dal ricettario della mia collega Barbara ma con qualche rivisitazione. La ricetta che ho fotocopiato dal suo quaderno prevedeva gli gnocchi che a me non piacciono nel senso che riesco a mangiarne 4-5 poi mi si mettono sullo stomaco. Volendo comunque preparare la pasta in casa ho deciso di sostituirli con un tipico piatto romagnolo: gli strozzapreti (la tradizione vuole che le donne preparassero questo piatto per offrirlo al prete del paese e i loro mariti invece gli auguravano di strozzarsi abbuffandosi della pietanza).

24.02 008

Facili e veloci da fare, insolita la salsa di accompagnamento che abbina la rucola al formaggio di fossa, anch’esso tipica espressione dell’arte culinaria romagnola. Io ho voluto aggiungere una nota croccante inserendo nel piatto qualche pinolo tostato.

STROZZAPRETI ALLA RUCOLA E FORMAGGIO DI FOSSA (x 2 persone)

per la pasta:

  • 100 gr di farina 00
  • 100 gr di semola di grano duro
  • 100 gr di acqua
  • un pizzico di sale

per la salsa:

  • 50 gr di rucola (preferibilmente selvatica)
  • 1 cucchiaio di bicarbonato
  • 30 gr di formaggio di fossa grattugiato
  • 1 spicchio d’aglio
  • 50 gr di panna fresca
  • 10-15 gr di pinoli tostati
  • sale & pepe q.b.

Preparare gli strozzapreti impastando insieme le due farine con l’acqua ed aggiungere il sale. Far riposare l’impasto 15-20 minuti dopodichè stenderlo (non troppo fine) e ricavare delle striscioline larghe 1-1,5 cm (io ho usato la rotella della pizza).  Prendere una striscia di pasta alla volta ed arrotolarla su se stessa facendola girare tra i palmi delle mani e mozzarla ogni 4-5 cm. Lasciar asgiugare gli strozzapreti su un piatto o sulla spianatoia distribuendovi sopra abbondante semola.

Preparare quindi la salsa facendo bollire la rucola in acqua salata (cui avete aggiunto il cucchiaio di bicarbonato), dopo un minuto scolare e frullare. Versarla in una padella unendo lo spicchio d’aglio, metà del formaggio di fossa e la panna e far restringere.

Cuocere gli strozzapreti per 4-5 minuti quindi scolarli ed aggiungerli alla salsa di rucola facendoli ben amalgamare (ricordardatevi di rimuovere l’aglio). Servirli grattugiandovi sopra il formaggio di fossa rimasto ed i pinoli precedentemente tostati in una padellina.