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Resuscito dopo 3 giorni di febbre, otite e tonsillite ma con poca voglia di mangiare e zero di cucinare. I miei uomini in questi giorni se la sono cavata da soli e, visto che la lavastoviglie ha pensato di abbandonarci, l’uomo grande ha diligentemente e silenziosamente (almeno io dalla camera da letto non ho sentito mugugni) lavato piatti e pentolame vario. Diciamo che non mi hanno dato grosse attenzioni ma forse erano più spaventati dal fatto che varcando quella soglia sarebbero stati appestati all’istante.
Anche il lievito madre si un po’ ammosciato…che viva davvero in simbiosi con me?…fatto sta che ora mi tocca risuscitarlo un pochino prima di rimetterlo all’opera.
In attesa di riappropriarmi dei miei fornelli e prima ancora della voglia di cucinare, vi regalo uno ricetta fatta qualche giorno fa e che è oramai diventato il mio piatto forte: gli gnocchi di ricotta.
La piccola pulce ne va matta ed un volta a settimana gliene faccio trovare un bel piatto. La ricetta l’ho vista la prima volta da Angiola alias Piatti coi tacchi (torna ti prego in questo mondo pazzo di bloggers!!!) e mi ha subito colpita. L’ho rifatta tante e tante volte finendo per andare ad occhio e soprattutto per cambiare farine (avevate qualche dubbio?).
Oggi vi lascio l’ultima versione, molto rustica ma piena di sapore, nata semplicemente con quello che avevo a disposizione ed in particolare la straordinaria farina Einkorn del Molino Grassi e del pangrattato di farro.
Il condimento banale…che dico banalissimo…della semplice salsa di pomodoro (fatta in casa da mia mamma) fatta restringere per una ventina di minuti in un pentolino con solo olio extravergine ed un pizzico di sale grosso…se avete il basilico aggiungetelo (io mi rifiuto di comprarlo) così come mettete se vi piace un po’ di cipolla o scalogno tritato che ci stanno sempre bene.
GNOCCHI DI RICOTTA E FARINA DI FARRO AL POMODORO (per 2 porzioni)
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225 gr di ricotta di pecora (fatta scolare per qualche ora)
- 50 gr di pangrattato di farro
- 60 gr di farina Einkorn del Molino Grassi
- 1 uovo piccolo
- un pizzico di sale
- sale grosso
- scorza grattugiata di mezzo limone
- salsa di pomodoro (quella della mia mamma)
- olio extravergine di oliva
In una ciotola versate tutti gli ingredienti, la ricotta, la farina ed il pangrattato, il pizzico di sale, la scorza grattugiata del limone ed infine unite l’uovo. Amalgamate con le mani fino ad ottenere una palla compatta ma sufficientemente morbida (se l’impasto dovesse risultare troppo asciutto o al contrario bagnato unite gradualmente dell’altra farina).
Infarinate leggermente un tavolo da lavoro.
Prendete un pezzo di impasto e ricavatevi un rotolino che taglierete in tanti piccoli pezzi (a me gli gnocchi non piacciono molto grandi); fateli rotolare su un rigagnocchi o sui rebbi di una forchetta in modo da dar loro la tipica rigatura. Lasciate gli gnocchi sul piano di lavoro e spolverateli con un po’ di farina. Procedete in questo modo fino ad esaurimento dell’impasto.
Nel frattempo preparate il condimento. Io in questo caso ho versato una bottiglia piccola di salsa di pomodoro in un pentolino, ho aggiungo dell’olio extravergine e del sale grosso ed ho fatto cuocere per una ventina di minuti, il tempo di restringersi.
Mettete una pentola capiente di acqua sul fuoco e quanto arriva ad ebollizione salate e versate gli gnocchi. Fate cuocere per pochi minuti scolandoli non appena saliranno a galla. Scolateli e tuffateli direttamente nel condimento.
Servite immediatamente con una generosa spolverata di parmigiano, pecorino, ricotta salata o quello che più vi piace.
RICOTTA AND SPELT FLOUR GNOCCHI WITH TOMATO SAUCE (serving 2)
- 225 gr ricotta (drained for a few hours in a sieve)
- 50 gr of spelt bread crumbs
- 60 gr flour
- 1 small egg
- a pinch of salt
- coarse salt
- grated zest from 1/2 lemon
- extravirgin olive oil
- tomato sauce (I used my mom’s sauce)
In a bowl, pour all the ingredients , the ricotta, the flour and the breadcrumbs, a pinch of salt, the lemon zest, and finally add the egg.
Mix with your hands until you get a firm ball but sufficiently soft (if the mixture appears too dry or wet gradually mix in some other flour).
Lightly flour a work table.
Take a piece of dough and roll it out into a log then cut into small pieces (I do not like large size gnocchi), gently roll on a gnocchi grater or on the tines of a fork in order to give them the typical rifling. Let the dumplings on the work surface and sprinkle with some flour. Repeat until you have finished all of the dough.
Meanwhile, prepare the sauce. This time I just poured a small bottle of homemade tomato sauce in a saucepan or added some extravirgin olive oil and a pinch of coarse salt and I cooked for about twenty minutes, time enough to thicken.
Put a large pot of water on the fire and as it comes to a boil, salt and pour in the gnocchi. Cook for a few minutes draining them as soon as they come up to the surface. Transfer directly into the saucepan with the tomato sauce and mix .
Serve immediately sprinckling with a generous amount of parmesan cheese, pecorino cheese, salted ricotta or whatever you like.
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Con questa ricetta partecipo al contest ‘Il mio piatto forte’ di Maddy del blog La cucina scacciapensieri
Proprio bella questa ricetta rustica e un po’ di riciclo, poi con la salsa…uauuuu…a me che non piace il ragù, è proprio perfetta!!! Non che di gnocchi ne faccia molti perchè richiedono tempo e io il tempo non ce l’ho, però intanto prendo nota e magari sia mai che apporti qualche modifica in base a quanto ho in dispensa…
Un bacio!
Tesoro mio, certo che torno ❤
Ma è un periodaccio, pieno di cose, soprattutto di pensieri…
Mi hai sempre detto che ti erano piaciuti questi gnocchi ed eccoli finalmente sul tuo blog.
Sono bellissimi!
Torno presto da te e davoi!
Un bacione!
Li provo. Stasera. Grazie mille. Un bacione. Simona
Mi ispirano proprio! …ho provato ricotta e farina di cedi… Ma siccome ho della buona farina di farro, vale la pena provarli anche cosí! Bellissime foto!
Ma che buoni che devono essere questi gnocchi!!!!!!!! le salse fresche delle nonne poi!! Io mai senza! proverò…ho proprio una ricottina salata sottovuoto che aspetta di essere grattugiata su questo bel piattino!
In questo periodo andiamo pazze per la farina integrale di farro e ci facciamo davvero di tutto, dai dolci alle preparazioni salate 🙂 segniamo quindi questa ricettina: da fare il prima possibile!
Mi unisco al tuo appello per il ritorno di piatticoitacchi…anche io la penso spesso e ne sento la mancanza!
Mi piace l’idea della farina e ancor più del pangrattato di farro. Io li faccio con semola e ricotta ma questi devono essere più rustici, il che si adatta ai miei gusti! E il riga gnocchi!? Lo voglio! 🙂
Bellissima la galleria di foto finale…adoro i fiori di questi mesi primaverili!
Un abbraccio.
Oh noooooo mi dispiace.. vedi di riprenderti…. Buonissimi gli gnocchi.. io di ricotta non liho mai fatti.. devono essere ottimi oltre che veloci.. Mi piacciono conditi di sugo.. smackkk
Sono favolosi, io li faccio raramente, l’espertissima è mia mamma!!! Ma proverò la tua ricetta. Bacioni
Vedrai che riuscirai a far resuscitare il tuo “pastrocchio” in men che non si dica e con lui anche tu starai presto meglio 😀
Questi gnocchi sono favolosi e se il tuo giudice + critico li apprezza non c’è dubbio che sia divini ^_^
Cara Silvia, come faccio a non batterti le mani??? Il sapore di questi gnocchi dev’essere unico e genuino e io già li adoro, come sempre quando si tratta di gnocchi. L’uso della farina di farro mi piace, tu e le tue farine alternative…..brava, anch’io amo cambiarle e provarne sempre di nuove, voglio ordinare anche queste, non ho ai provato questo mulino….ma comunque, grazie mille per tutto. Bacio
Come possono no piacermi questi gnocchi, ricotta e farina di farro…..buonissimi!
Un salutone susy
Che buoni Silvia! Li farei subito!!! Ma purtroppo non li faccio mai, pensa che alle mie figlie non sono mai piaciuti, nemmeno quelli classici di patate come si mangiano da noi con il pesto 😦 è il piatto preferito di tutti i bambini, uffa
Gli gnocchi sono uno di quei primi piatti che adoro! Quelli con la ricotta non li ho mai provati…ma devono essere proprio squisiti!
un abbraccione e buona guarigione!
Giusy
Caspita… Mi dispiace che tu sia stata così male… Dai che il peggio é andato!!!
Devono essere moooolto buoni questi gnocchi!! Poi il sugo al pomodoro!!!! Che sarà anche banale, ma é una bontà!!!
Riprenditi presto, mi raccomando! E complimenti per questi gnocchi dall’aspetto decisamente ghiotto!
Ed ecco che torna il pangrattato di farro! Pensavo a della semplice farina e invece mi stupisci ancora. Spero possa tornare in fretta in grande forma. Intanto mi assaporo questa prelibatezza infinita ^_^
Un abbraccio grandissimo.
Ma come mi piacerà il fatto che chiami il tuo bambino “la piccola pulce”, trovo che sia un nomignolo troppo troppo tenero… Ora passiamo alla ricetta, meraviglia delle meraviglie! mi piacerebbe provare a farli, qui di ricotta di pecora neppure l’ombra (abbiamo formaggi, latte e yogurt in quantità industriali e declinati in tutti i gusti) ma la ricotta proprio no. Se li facessi con quella di mucca? trovarla buona é un’altra impresa, ma ce la dovrei tara.
L’ha ribloggato su MAXIMUSOPTIMUSDOMINUS.
Ma che belli e chissà che buoni. Complimenti anche per le foto, davvero belle 🙂
Malata pure io, tosse a go go, da tempo voglio fare gli gnocchi di ricotta, sono lì in pole position fra le prossime ricette, la salsa della mamma deve essere eccezionale da quello che dici delle tue terre! buona ripresa
qui le condiizoni di salute son sempre precarie quindi hai tutta la mia solidarietà tesorino! 🙂 però qsti gnocchetti quanto sono forti!?!?!?
devi vedere il viso della piccola pulce quando li mangia! diventa una maschera di pomodoro…
stai meglio? bacino
anche a me la febbre è passata ma ancora tanto raffreddore e tosse certo che è stato tosto questo virus! Fantastici questi gnocchi !
riprenditi bene mi raccomando
baci
Alice
Evviva la convalescenza se ti suggerisce un piatto così sano e genuino.
Mi toccherà provare a fare gli gnocchi ;-).
Buon we !
Ciao Silvia! Passo e cosa vedo… gnocchi e di ricotta poi, favolosi! Anche tu non puoi fare a meno di usare la farina…ne abbiamo fatti di impasti e quanto ci siamo divertite al corso! Rimettiti in forma presto e dai un baciotto al tuo splendido piccolo playboy!
Un abbraccio, Candida
adoro gli gnocchi di ricotta ma non ho mai pensato di abbinarli alla farina di farro…non sto neanche a dire che mi piacerebbero sicuramente un sacco!! Ti sei ripresa adesso? noi siamo venuti a conoscere il nipotino e oggi ripartiamo..già mi manca!!!
Buonissimo! Noi in Sicilia adoriamo la ricotta. La farina di farro è molto più nutritiva di quella bianca.
ciao Francesca e grazie per essere passata di qua!
le vostre ricette con la ricotta sono strepitose…
CIAO
mamma mia che periodino salutare che stai passando! spero che adesso tutto sia passato alla grande! adoro le varianti di gnocchi diversi dai soliti con le patate e poi la ricotta rende tutto più morbido!
Belli i tuoi gnocchetti cara Silvia! Sani e profumati, lo immagino già. Anche io adoro gli gnocchi e me li faccio più o meno una volta a settimana anche io in diversi modi. Spero che ora stai meglio, questa influenza sta davvero facendo ecatombe! Un abbraccio e riprenditi presto
riguardati e fatti coccolare, caspita che bel piatto!adoro la ricotta e ammetto, senza vergogna, che anche adesso un bel piattone lo mangerei volentieri !
Io amo la ricotta, quindi di questi gnocchi potrei mangiarne un chilo o due.. e agli gnocchi al sugo di pomodoro come si fa a dire di no??